Buona la prima per la AM Sport al #RA Rally Regione Piemonte con Paolo Terrando e Marta Semino su Fiat Seicento Kit
Al termine di una due giorni di rally, tanto difficile quanto spettacolare, Paolo Terrando e Marta Semino, al via della competizione albese su di una Fiat Seicento Kit preparata e seguita in gara dall’AM Sport di Antonio Marchio, portano a casa un doppio risultato: un terzo posto in classe A0 e, soprattutto, la possibilità di fare festa sotto la pedana di arrivo. In molti, infatti, questa possibilità se la sono persa per strada lungo gli oltre 110 chilometri di prove speciali inserite nel programma di gara. Dei 154 equipaggi ammessi al via, tra ritiri per noie meccaniche e incidenti, alcuni spettacolari e senza alcune conseguenze fisiche, solo 112 sono quelli che hanno fatto rientro ad Alba, numero che da solo racconta, meglio di tante parole, quanto dura e impegnativa è stata la due giorni di rally su e giù sulle verdi colline di Langa. Tra i centododici che hanno completato l’intero percorso disegnato sul roadbook anche Paolo Terrando e Marta Semino. Per il pilota torinese, al debutto sulla Fiat Seicento Kit dopo una vita passata a correre al volante di una Fiat Cinquecento Trofeo, il Rally di Alba, palcoscenico tricolore del Campionato Italiano Rally Assoluto Sparco, rappresentava il miglior banco per mettere alla prova, oltre alla vettura, le sue capacità di adattarsi ad un nuovo mezzo. E il risultato finale, nonostante un piccolo inconveniente di natura elettrica prima della terza prova speciale, la San Donato – Trezzo Tinella, “pagato” dieci secondi di penalizzazione, dice che la prova è stata superata. Anche grazie alla mano di Antonio Marchio, il titolare della AM Sport, che non può che rallegrarsi per il lavoro svolto, prima e durante il rally con l’impegno e la professionalità di sempre. Per il preparatore calabrese con base a canale Canale che, ormai da anni, sulle strade dell’albese può considerarsi di casa, il risultato è più che positivo. Un punto di partenza per proseguire una stagione ancora tutta da scrivere ma che, per quanto fatto vedere ad Alba, si spera ricca di soddisfazioni.