Al Valli Ossolane la fortuna aiuta gli audaci e la AM Sport
Che il Rally Valli Ossolane sarebbe stato un rally duro e selettivo si sapeva e il numero dei ritirati, quasi 50 equipaggi sul totale dei 113 ammessi al via, conferma le previsioni della viglia. Maurizio Clemente e Pamela Mirani il Rally Valli Ossolane lo hanno portato a termine e questo è già, di per sé, un ottimo risultato. Partiti con il numero 135 sulle fiancate della Fiat Seicento Kit messa loro a disposizione dalla AM Sport, i due hanno chiuso la prima giornata di gara in là dove pensavo di poter stare e, soprattutto, con il sorriso sulle labbra di chi si sta divertendo. A togliere loro il sorriso ci ha pensato un problema meccanico al cambio della loro vettura con cui hanno dovuto corre per quasi tutta la seconda parte del rally. Antonio Marchio, sempre attento e professionale in assistenza, non avrebbe potuto risolvere il guasto ma si è preso il rischio di lasciarli continuare perché Maurizio Clemente e Pamela Mirani potessero raccogliere gli applausi, comunque meritati per l’impegno che i hanno messo, sulla pedana di arrivo. E siccome la fortuna, quasi sempre aiuta gli audaci se questi se la meritano, la Fiat Seicento Kit è arrivata fino in fondo senza ulteriori troppi scossoni, al cambio, all’umore dell’equipaggio a bordo e alle coronarie di Antonio Marchio ad attenderli.
Ma per l’AM Sport non è tempo né di rilassarsi né di chiudere il cassetto delle emozioni. Questa domenica, infatti, alla Santo Stefano-Gambarie, cronoscalata tra le conifere aspromontane della provincia di Reggio Calabria, al via ci sarà Giovanni Marchio al volane di una Fiat Cinquecento Trofeo. E per lo zio Antonio, ancora una volta, sarà il momento del lavoro e delle forti emozioni.